John Singleton Copley - Museum of fine Arts BOSTON

Il dipinto

Basta solo un’occhiata, per capire che questo è un dipinto particolare, decisamente molto diverso dalla solita tipologia di affreschi relativi alla nascita. Non ci sono angeli che scendono dal cielo, venuti ad adorare Gesù. Non ci sono luci paradisiache o figure mistiche, sembra tutto molto “normale”. La chiave di lettura è decisamente moderna. Mentre Giuseppe parla con i pastori venuti a vedere Gesù, Maria contempla il suo bambino, steso su della paglia. Ciò che colpisce è proprio questa immagine e come l’artista l’abbia voluto rappresentare. Se il quadro non si chiamasse la Natività, probabilmente non penseremmo mai che la donna ritratta sia Maria. I colori tipicamente associati alla sua figura qui non ci sono, così come la sua postura o il suo sorriso beato. La sua espressione per certi versi potrebbe quasi essere considerata neutra. Decisamente una Natività atipica e proprio per questo è interessante.


La Parola

Vangelo di Giovanni

In lui era la vita, e la vita era la luce degli uomini. E la luce risplende nelle tenebre e le tenebre non l'hanno compresa. Vi fu un uomo mandato da Dio, il cui nome era Giovanni. Questi venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, affinché tutti credessero per mezzo di lui; egli non era la luce, ma fu mandato per rendere testimonianza della luce. Egli (la Parola) era la luce vera, che illumina ogni uomo che viene nel mondo.

Vangelo di Luca

"Oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è il Cristo, il Signore. E questo vi servirà di segno: troverete un bambino avvolto in fasce e coricato in una mangiatoia"».


Sguardo interiore

La nascita di un bambino suscita gioia e stupore, perché pone dinanzi al grande mistero della vita. Vedendo brillare gli occhi dei giovani sposi davanti al loro figlio appena nato, comprendiamo i sentimenti di Maria e Giuseppe che guardando il bambino Gesù percepivano la presenza di Dio nella loro vita. Anche noi colmi di questa gioia, riconoscenti ora entriamo in Chiesa e recitiamo insieme una preghiera davanti al presepe.